Kit toilette gatto con Gearmax
I gatti sono degli animali estremamente puliti, ma anche il gatto più meticoloso trarrà beneficio da un piccolo aiuto nella sua toilette. Soprattutto se ha il pelo lungo. Fare la toilette al proprio gatto è anche una buona occasione per stringere un forte legame con lui.Una buona idea è quella di abituare il proprio gatto ad essere spazzolato e pettinato quando è ancora un gattino. Questo previene nodi inestricabili e rimuove i peli morti. Facendo questo gesto regolarmente non solo renderai il pelo sano e pulito, ma aiuterai a prevenire fastidiose palle di pelo.
Se il pelo del gatto non presenta nodi difficili, è sufficiente una spazzolata, che può durare dai 5 ai 15 minuti. La maggior parte dei gatti ama essere spazzolato, ma nel caso non apprezzasse, lascialo andare e riprova in seguito.
La pelliccia dei gatti a pelo lungo a volte può essere arruffata. Se noti masse inestricabili di pelo annodato, dovrai impiegare più tempo per completare una più attenta e paziente spazzolata. Tenendo il pelo proprio sotto il nodo mentre si spazzola, si evita di tirarlo. Se il pelo del gatto è troppo difficile da gestire, prendi in considerazione un accessorio professionale specifico.
Io possiedo ben 6 gatti 3 pelo lungo e 3 pelo corto e devo dire che non tutti gradiscono il momento in cui arrivo io per spazzolarli o pulirli, invece due di loro non vedono l’ora e fanno anche le fusa! Ci sono degli accessori specifici per spazzolare gatti a pelo lungo, ma alla fine ciò di cui si ha bisogno è una buona spazzola e un pettine ed io ho ricevuto
Kit toilette gatto con Gearmax
Si tratta di un kit 5 in 1 perchè possiede 5 accessori utili ai miei gatti conservati in una pratica valigetta di plastica leggera e non ingombrante da essere sempre disposta nel loro mobiletto che ho adeguato conservando valigetta per le medicine, accessori vari.
Il primo componente della valigetta non serve alla toilette ma nel mio caso è davvero ottimo:
Guinzaglio
Ne possedevo già uno, ma me ne serviva un secondo per un semplice motivo. Vivo in una strada principale dalla parte davanti della casa e invece da quella posteriore vi è un grosso burrone. Molti gatti sono stati uccisi mentre attraversavano la strada , altri addirittura caduti dal burrone. Inizialmente ero contraria a far uscire i miei in città, durante l’inverno li ho sempre tenuti in casa, quando arrivava l’estate li portavo tutti con me per tre mesi al mare facendoli scorazzare liberi in quanto sono in una zona protetta dove non passano auto e motori. Ma mi sono resa conto che soffrivano durante la degenza invernale e pertanto piano piano ho cercato di farli uscire in giardino. Se gli altri non si sono mai allontanati e sono rimasti sempre nei dintorni stendendosi solo al sole, due di loro sono invece pericolosi.
Nuvola è una gatta albina che non sente, pertanto se dovesse ritrovarsi nella parte davanti potrebbe non sentire le auto e farsi investire, viceversa se si allontana dal giardino posteriore perdendo l’orizzonte non sentirebbe mai la voce di richiamo.
King Kong è un selvaggio, un cacciatore, un guerriero, in estate mi porta serpenti, topo e uccelli, è capace di stare giorni a osservare la preda o di fare chissà quanta strada per trovarne una e quindi si perde e non conosce i pericoli della strada. Infatti le prime tre volte che l’ho fatto uscire o si è perso per giorni rimanendo bloccato in terrazze o giardini o ha rischiato di andare sotto un bus. Quindi ho preso la decisione di farli uscire nel giardino con pettorina e collare.
Collare come questo che essendo retrattile e lungo nello stesso tempo 9 metri , posso darle la lunghezza che voglio grazie ad un bottoncino che blocca lo scorrimento. Devo dire che in questo modo soprattutto King Kong è diventato quasi come un cane, quando gli metto pettorina e guinzaglio per portarlo in giardino si fa portare a spasso ed un giorno mi sono anche divertita portandolo in un prato di fronte casa , dandole tutta la lunghezza e leggendo un libro.Straordinario se potesse o se non ci fossero cani randagi in giro potrei tranquillamente passeggiare con lui!
Nella confezione vi è anche un kit di tre accessori per spazzolare e pettinare il gatto
I pettini servono a districare i nodi nei gatti a pelo lungo prima di passare la spazzola oppure per lucidare il manto dei gatti con il pelo corto. La spazzola invece è in grado di eliminare al suo passaggio, tutti i peli in eccesso quelli che si trovano sotto il manto e che stanno per cadere. In questo modo avendo la cura di spazzolare spesso i vostri gatti, non vi troverete troppi peli in casa e loro si sentiranno più puliti e più leggeri e soprattutto saranno più soffici!
Poi abbiamo il taglia unghie
Io sono contraria a tagliare completamente le unghie dai gatti, è una loro caratteristica ed è anche un ‘arma di difesa. Non penso che potrebbero graffiarmi divani o mobili, se così fosse non li avrei accettati in casa. Quindi per me è disumano se qualcuno taglia loro le unghie per non avere i mobili rovinati..allora adottate il vostro gatto perchè non siete adatti a lui.
Invece è bene spuntarle leggermente per una questione di igiene : i gatti dopo aver fatto i bisogni tendono a spostare la sabbia e molta di essa va sotto le unghie. Inoltre potete capitare , come è successo a me, che tornassero con le unghie spezzate per aver cercato di saltare un muretto e quindi meglio tagliarle prima che creino infezione.
Ovviamente questa pratica richiede fermezza e carattere. Le zampe, in particolare i cuscinetti, sono un punto molto recettivo. Per tagliare le unghie al gatto bisognerà come prima cosa procurarsi un tagliaunghie ben affilato, dopodiché dovrete cercare di tenere ben fermo il gatto (operazione non molto semplice in questo caso perché il micione tenderà a dimenarsi).
Prendiamo il polpastrello del micio e premiamolo leggermente finché tutta l’unghia non sarà scoperta. Ponendo il tagliaunghie in modo che l’unghia resti verticale tra le due lame, diamo un taglio netto.Fate attenzione a non tagliare la parte rosa dell’unghia, essendo irrorata da moltissimi vasi sanguigni rischierete di provocare una mini emorragia. Se eseguirete bene il taglio, non sarà una procedura dolorosa. È meglio tagliare poco per volta ma più spesso. Se non ve la sentite, basterà chiedere suggerimento al veterinario.
Trovate questo ottimo kit qui http://www.amazon.it/Gearmax
